Consorzio cimiteriale moroso. Enel diminuisce l’erogazione dell’energia elettrica. Disagi per la cella frigorifera e agli uffici

Massa di Somma – San Sebastiano al Vesuvio – Cercola (Na) – Al cimitero consortile di Massa di Somma non c’è pace: è di stamattina la notizia della diminuzione dell’erogazione dell’energia elettrica al camposanto. Forti disagi agli uffici del cimitero ed alla cella frigorifera si sono registrati in queste ore al punto che quest’ultima non può essere utilizzata nel caso che un defunto abbia necessità di permanere per qualche ora prima di essere seppellito. Incredibile: il consorzio cimiteriale ha pagato l’ultimo bolletta a giugno del 2023, poi sono arrivati diversi solleciti dell’Enel non presi in considerazione e il disagio si è materializzato. Anche l’ufficio che insiste nel cimitero consortile non può erogare i servizi agli utenti perchè i terminali sono soggetti a continue interruzioni dovute alla scarsa energia in circolo. Le lampade votive su tombe e nicchie sono , invece, al momento immuni da questi disagi perchè i pagamenti all’Enel li fa direttamente la Millennium s.r.l., concessionario di diversi servizi cimiteriali del consorzio. Anche la Millennium vanta come credito nei confronti del consorzio, si parlerebbe di quasi un anno di gestione dei servizi cimiteriali non liquidati.

Dal giugno 2023 non è stato nominato il responsabile finanziario che può liquidare l’ente energetico. Solo a settembre del 2023, dopo tre mesi di vacatio, i sindaci procedettero alla nomina del nuovo consiglio di amministrazione, presieduto da Davide Giampaglia, che dal momento che si è insediato non ha provveduto ad espletare le procedure di rito per individuare il ragioniere capo, infatti, non è nessun atto presente all’albo pretorio del sito ufficiale del consorzio cimiteriale. Dal cimitero consortile emerge anche la probabile interruzione dell’erogazione idrica perchè l’ente consortile sarebbe moroso anche su questo servizio. Tale interruzione porterebbe una grave emergenza sanitaria al camposanto.

I comuni di Cercola, San Sebastiano al Vesuvio e Massa di Somma gestiscono i servizi cimiteriale in modo associato e il camposanto insiste sul territorio di Massa di Somma. L’arrivo del sindaco Biagio Rossi al municipio a Cercola ha letteralmente paralizzato le attività cimiteriali ritardando nomine del CDA, quest’ultimo a maggioranza nomina di Rossi non ha proceduto ad individuare il nuovo responsabile finanziario che in mancanza di esso avrebbe potuto sostituirlo il segretario generale del comune di Cercola.