Volla. Evaporata la ludoteca a favore della Biblioteca in via de Carolis, la Giunta approva il dislocamento.  L’ASL “incassa” il favore del comune

Volla (Na) – Forti critiche in città arrivano al provvedimento della Giunta Municipale che ”sacrifica’ uno spazio per i bambini – ludoteca – a favore della Biblioteca Comunale che era un impegno dell’Asl di competenza formalizzato a fronte della cessione gratuita dei locali comunali di via Einaudi per ospitare la Casa di Comunità.

“Con delibera n.14 del 13/02/2024 la Giunta Comunale ha individuato come nuova sede della Biblioteca Comunale – ha annunciato il sindaco Giuliano Di Costanzoun nuovo edificio in costruzione sito in via De Carolis, risultato di una convenzione con un intervento di un privato. Una biblioteca nuova e moderna con spazi esclusivi e più adatti ai giovani del nostro territorio che siamo certi sostituirà degnamente lo storico edificio di via Einaudi dove invece grazie ad un intervento dell’ AslNapoli3Sud entro fine anno inizieranno i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità.”

Lo spazio per i bambini da concretizzarsi in ludoteca fu adottato da una delibera di consiglio comunale del 2020, su impulso dell’allora sindaco Pasquale Di Marzo, a margine di un’approvazione di una deroga al Piano Regolatore Generale al fine di riqualificare la storica Masseria De Carolis. La convenzione tra il comune ed il privato stabilì questo importante intervento sociale al fine anche di essere funzionale alla riqualificazione dell’intera area. Oggi, invece, si sposta la Biblioteca in periferia al posto della ludoteca.

Noi di TuttoVesuvio abbiamo contattato il sindaco Giuliano Di Costanzo ed ha riferito che l’ASL , comunque, metterà a posto dei locali per il comune e non fa menzione in che zona, e se verrà individuato spazio per una futura ludoteca. Il sindaco parla di scelte politiche. Purtroppo, dal sito ufficiale del comune di Volla non è possibile accedere alla convenzione stipulata dal comune di Volla e l’ASL per la cessione dei locali di via Einaudi , di propria comunale, al fine di prevedere la Casa di Comunità, nuovo presidio sanitario sul territorio. Non si è conoscenza del reale obbligo che ha l’ASL nei confronti del comune di Volla.