Cercola. Biblioteca Siani, dietrofront di associazioni in area dipendente comunale ed assessore Belprato che  ‘tentano’ la carta della revoca della gestione assegnata

Cercola (Na) – La vicenda politica ed amministrativa sul fronte della riapertura della Biblioteca Giancarlo Siani si arricchisce di un altro imbarazzante capitolo: diverse associazioni del territorio non hanno confermato il sostegno all’associazione Terra di Confine nel patto complesso per la gestione condivisa della struttura culturale maturato in esecuzione di una serie di avvisi pubblici, pubblicati dal comune di Cercola sotto la fase commissariale 2022 -2023. Terra di Confine rappresentò una serie di associazioni nella stesura del patto originario, poi, attraverso un altro avviso pubblico del febbraio 2023, si arricchì di altre proposte, tra le quali quella di laboratori e corsi di formazione di giornalismo per i giovani dei quartieri a rischio presentata dalle due testate giornalistiche locali Il Secolo Nuovo e TuttoVesuvio. Alle associazioni che facevano capo a Terra di Confine , probabilmente, a causa di una leggerezza amministrativa, non fu mai chiesta la delega scritta che autorizzasse Terra di Confine nel firmare il patto complesso con il comune e le altre realtà che presentarono le proposte arrivate nel marzo 2023, determinando così il patto complesso di gestione condivisa della struttura insieme al comune di Cercola come disposto dai regolamenti comunali. A maggio 2023 si firmò il patto con il comune, nel frattempo le elezioni comunali stabilirono che a governare la città di Cercola fosse il nuovo sindaco Biagio Rossi, proclamato eletto il 4 giugno 2023. Da allora è iniziato l’ostruzionismo politico del governo Rossi, attraverso le richieste al responsabile del servizio cultura da parte dell’assessore al patrimonio Simona Belprato di una serie di atti a corollario di questo procedimento amministrativo già concluso (si attendeva solo la consegna delle chiavi alle associazioni), tra i quali alcuni improbabili. quali i casellari giudiziali alle associazioni, pagamento delle utenze e fitto della biblioteca quando il patto complesso che contiene il peso di utenze e fitto a carico del comune fu firmato con il parere di regolarità contabile del responsabile comunale. Il responsabile del servizio cultura, successivamente, ha chiesto le deleghe, mai chieste nei tempi del procedimento, forse per leggerezza. Le associazioni, da precisare, donano al territorio il servizio biblioteca e i servizi aggiuntivi derivanti dal patto complesso a titolo gratuito per l’ente e per i cittadini.

All’associazione Terra di Confine hanno confermato la delega le più autorevoli e competenti associazioni che si sono presentate all’avviso pubblico, ovvero: Libera contro le Mafie Cercola e Volla; associazione new@europe, cooperativa sociale Se.Po.Fa, Italiano senza confini, Premio Filangieri, Agesci Cercola 1, la libreria Mio Nonno è Michelangelo e le Parrocchie Immacolata Concezione e Parrocchia Sant’Antonio.

Tra le associazioni che non hanno confermato la delega a Terra di Confine troviamo quelle riconducibili direttamente al dipendente comunale Giovanni Riccardi, diventato il più fedele collaboratore al comune del sindaco Biagio Rossi, basta precipitarsi al Municipio e vederli insieme. E non solo al comune, anche al di fuori, tant’è vero che è stato contestato allo stesso Riccardi, in presenza del sindaco Rossi – che ancora non si è espresso sulla vicenda – un procedimento disciplinare, attivato dal segretario generale per un’uscita senza autorizzazione dall’ufficio del comune, pare stia avendo anche una coda giudiziaria con l’invio delle immagini acquisite dalla polizia giudiziaria ed inviate alla Procura della Repubblica di Nola a seguito di una foto, pubblicata lo scorso dicembre 2023 da noi di TuttoVesuvio, che ritraeva a passeggio sul corso Domenico Riccardi il sindaco Biagio Rossi, i dipendenti Luigi Pacella e Giovanni Riccardi e il dipendente sospeso al comune di Ercolano Vincenzo Scotti che in quel periodo partecipava alla selezione dei due contabili al comune di Cercola, attraverso la mobilità, lo stesso Scotti fu escluso, poi, perchè sulla spinta propulsiva in consiglio comunale di Salvatore Grillo si scoprì la pendenza sullo stesso di un procedimento disciplinare al comune di Ercolano ed attualmente, pare, ancora sospeso dal servizio. Le tre associazioni riconducibili a Riccardi, sono il CRAL comune di Cercola, di cui è il responsabile lo stesso Giovanni Riccardi, come si evince dalla pagina facebook dove è inserito il numero della sua utenza personale. Cral Cercola ha anche una sede nei locali del palazzo comunale con tanto di tabella che si nota proprio nel parcheggio municipio. A proposito, esiste una convenzione con il Cral? Paga il fitto? E le utenze chi le paga, parliamo di Tari e bollette energetiche: il comune o il Cral? Altre due associazioni sono riconducibili a Giovanni Riccardi , come Semi di Speranza, il cui responsabile legale è l’ex assessore al comune di Cercola Maria Rosaria Donnarumma, lo stesso Riccardi come emerge dall’atto costitutivo è tra i fondatori e la sede legale è individuata nell’abitazione dei suoi parenti diretti a via Tavernelle n.13. Largo alla Musica, il cui Presidente è Maria Di Costanzo, congiunta del Riccardi, e la sede legale è sempre via Tavernelle13, mentre la PEC fornita al RUNTS , il registro unico nazionale degli enti di terzo settore, è giovanni.riccardi@asmepec.it, addirittura potrebbe essere stata generata dal sistema del comune di Cercola. Anche Diritto alla Salute, altra associazione rinunciataria al patto, sarebbe stata presentata durante i primi incontri per la redazione del patto dallo stesso Giovanni Riccardi, come confermato a TuttoVesuvio da alcuni importanti attori in campo per la gestione della Biblioteca. Altre due associazioni sono riconducibili, invece, direttamente all’assessore Simona Belprato, parliamo dell’APS Approdo di Argo, non iscritta al Runts, della quale lo stesso assessore vanta collaborazione in quanto esperta di Diritto, e Rotaract Poggiomarino Vesuvio Est di cui la stessa è il Presidente. La Parrocchia di Caravita non ha confermato il consenso a Terra di Confine, potrebbe essere stato prevedibile questo dietrofront vista l’influenza diretta degli uomini di Rossi sulla parrocchia che vede sacerdote e responsabile legale dell’Oratorio il parroco don Antonio Smimmo, fratello di Luigi Smimmo candidato nel partito ” Fare per Cercola” dell’assessore Belprato e vice presidente Vincenzo Del Vecchio, assessore del comune di Volla e cognato di una candidata al consiglio comunale di Cercola della lista Free Cercola di Fabio Miracolo, vecchio gestore della biblioteca con la Cooperativa Sociale Tangram ed all’epoca il vicesindaco era Michele Maria Miracolo, suo cugino. La matrice politica che potrebbe evidenziarsi nel dietrofront di adesione al progetto della gestione condivisa della biblioteca potrebbe essere chiara, ma il fatto certo resta che queste associazioni, dignitose e probabilmente, anche capaci nei loro campi, nulla hanno a che vedere, probabilmente, con l’organizzazione della biblioteca che, invece, è garantita da Terra di Confine new@europe e Se.po.fa che hanno appena registrato un clamoroso successo di accessi riqualificando la biblioteca Deledda a Ponticelli , portando il quartiere ad un primato insperato sul fronte della cultura nei servizi comunali.

Questa cappa che blocca lo sviluppo culturale della la città di Cercola, oggi acuita al governo comunale dai figli di una cultura politica che ha tratteggiato in modo oscuro e vergognosa la storia della città incassa un’altra pagina buia infangando la memoria di Giancarlo Siiani, praticante giornalista, ucciso dalla camorra, buttandola semplicemente in ‘politica’. E nel frattempo il patrimonio comunale e le sue strutture sono nelle disponibilità personale di sindaco assessori e consiglieri: e questo è un altro capitolo opaco che affronteremo presto…

ASSOCIAZIONE SEMI DI SPERANZA. UNO DEI FONDATORI E’ IL DIPENDENTE COMUNALE GIOVANNI RICCARDI. LA SEDE LEGALE E’ LA STESSA DI QUELLA DI LARGO ALLA MUSICA.

PAGINA FACEBOOK CRAL CERCOLA. INDICATO UTENZA MOBILE DEL DIPENDENTE GIOVANNI RICCARDI. SEDE IN PIAZZA LIBERTA’ AL PALAZZO MUNICIPALE

LARGO ALLA MUSICA. ASSOCIAZIONE IL CUI RAPPRESENTANTE LEGALE E’ LA MOGLIE DI GIOVANNI RICCARDI, DIPENDENTE DEL COMUNE DI CERCOLA. LA PEC FORNITA AL RUNTS E’ DELL’ASMEPEC, QUINDI, COMUNALE?

L’ASSESSORE SIMONA BELPRATO , PRESIDENTE ROTARACT POGGIOMARINO VESUVIO EST

L’ASSESSORE SIMONA BELPRATO E IL LEGAME CON L’APS APPRODO DI ARGO