Cercola (Na) – La fotografia eloquente che certifica in modo inequivocabile il decadimento etico e morale delle istituzioni cittadine è quella scattata da noi di TuttoVesuvio che immortala, poco dopo le ore 10,00, il consigliere comunale Mario Paudice all’ingresso di viale delle Acacie, a passeggio con il suo cane, dopo aver parcheggiato in divieto di sosta e davanti ad uno spazio del marciapiedi destinato ad uno scivolo utile per gli attraversamenti della strada dei diversamente abili. Viale delle Acacie, arteria del quartiere residenziale Lottizzazione Carafa, è ubicata proprio di fronte al Teatro Comunale di viale dei Platani, dove questa mattina, entro le ore 10,00, si sarebbe dovuto celebrare un’importante seduta di consiglio comunale ordinario, convocato dal presidente del consiglio comunale Giorgio Esposito su richiesta del sindaco Biagio Rossi, che ha preceduto un’altra discussa seduta consiliare annullata dallo stesso Esposito la settimana scorsa, i consiglieri comunali di opposizione furono avvisati, addirittura, da una PEC di Esposito una mezz’ora dopo la fissazione dell’inizio della seduta consiliare. Stamattina, il sindaco Rossi, il presidente del consiglio comuanle Giorgio Esposito, i consiglieri comunali di maggioranza, tra cui Paudice, e gli assessori non si sono presentati. Dal Municipio è arrivato solo il segretario generale Valentina Santini del comune di Cercola che ha certificato l’assenza di tutti i consiglieri comunali rinviando, di fatto, ancora una volta, ad una seconda convocazione da tenersi mercoledi prossimo, attivando una procedura singolare e non prevista dal vigente regolamento di funzionamento del consiglio comunale.
Mario Paudice riveste il ruolo di vicepresidente del consiglio comunale, contravvenendo ad ogni buon senso istituzionale si è palesato con la passeggiata con il cane al cospetto dei consiglieri comunali di opposizione inviperiti che erano presenti fin dalle ore 9,00 fuori ai cancelli del Teatro Comunale di viale dei Platani.
Mario Paudice è il vice presidente del consiglio comunale che durante la seduta consiliare che si è discusso delle criticità sul fronte dell’assegnazione della gestione della Biblioteca Comunale Giancarlo Siani, giornalista de Il Mattino ucciso dalla camorra, si dichiarò orgoglioso di essere amico di Pasquale Aprea, ex sequestratore di Ciro Cirillo, dominus politico della lista civica Uniamoci per Cercola, anzi, rincarò la dose affermando che sarebbe stato orgoglioso se avesse avuto un fratello come Pasquale Aprea. Senza che nessuno in consiglio comunale a Cercola, in quel momento, si è alzato ed ha dichiarato di prendere le distanze da quegli anni bui che hanno portato Cercola in maniera imbarazzante nei libri di storia. Mario Paudice, da un quarantennio in consiglio comunale, si sta consegnando allo storia politica ed istituzionale della città come uno dei peggiori esempi delle istituzioni municipali di Cercola.