Cercola Città del Vesuvio: “Bugie, abusi edilizi e clientelismo politico.   Comune da commissariare! Un anno orribile per le istituzioni municipali”

Cercola (Na) – “Questo comune va commissariato, presto inoltreremo un nostro dossier sui fatti di Cercola al Ministro dell’Interno Matteo Piantadosi. Ecco quanto riferito in un comunicato stampa dal comitato direttivo del movimento civico “Cercola Città del Vesuvio”.

CERCOLA CITTA’ DEL VESUVIO: “L’ASSESSORE ANNUNZIATA ILARDO STA IMBARAZZANDO LA CITTA’, SI DIMETTA!” “L’assessore alla legalità e trasparenza Annunziata Ilardo ha concluso, a nostro avviso, la sua esperienza al governo della città, si dimetta! – ecco quanto contenuto nel comunicato stampa di Cercola Città del Vesuvio. Lo scandalo che l’ha vista coinvolta nei rapporti istituzionali/professionali, da lei negati in consiglio comunale, con Vincenzo Scotti, dipendente sospeso al comune di Ercolano, sta raggiungendo dei livelli d’imbarazzo mai registrati nella vita politica della città. Il fatto grave è riconducibile al dato che il dottore Scotti avrebbe messo le mani su atti contabili del comune senza averne nessuna autorizzazione, come è certificato dalle rivelazioni di TuttoVesuvio, relativamente alla mail che riscontra una partecipazione dello stesso Scotti nei conteggi del Fondo Risorse Decentrate 2023, approvato in Giunta Municipale, su proposta dello stesso assessore Annunziata Ilardo!

ABUSI EDILIZI A CARICO DI DUE CONSIGLIERI COMUNALI. IL VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE MARIO PAUDICE ‘FAVORITO’ DAI RITARDI DELL’UTC E DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE.Clamorosamente, – si legge nel comunicato stampa – in questi mesi, due consiglieri comunali di maggioranza sono stati colpiti da provvedimenti riguardanti abusi edilizi in atto. Addirittura , il team Ufficio Tecnico del Comune – Presidente del Consiglio Comunale” sta ritardando l’irrogazione della sanzione ( pare che ne siano sette di 20.000€ a sette lotti di proprietari) al maxi – abuso edilizio al Parco Edilfutura, dopo averla revocata a Mario Paudice, notificata in qualità di amministratore di condominio del Parco Edilfutura, del quale risulta anche condomino ed il suo garage è stato già acquisito al patrimonio comunale. Purtroppo, Paudice, potrebbe anche risultare decaduto, il suo voto nel consiglio comunale per il bilancio di previsione è decisivo per la tenuta della maggioranza politica che sostiene il sindaco Biagio Rossi, che si regge su un solo voto, il suo da sindaco/consigliere comunale. Qualcuno sta condizionando la composizione del consiglio comunale?”

NOMINE IN CDA CIMITERO AD INESPERTI CANDIDATI AL CONSIGLIO COMUNALE A SOSTEGNO DEL SINDACO ROSSI. CRITICTA’ ANCHE AL NUCLEO DI VALUTAZIONE ED AFFIDAMENTO TEATRO COMUNALE. “Diverse nomine ed affidamenti di strutture comunali sembrano orientate verso un clientelismo politico di basso rango. -conclude il comunicato stampa. Nel consiglio di amministrazione del cimitero consortile sono stati nominati dal sindaco Biagio Rossi due dei suoi candidati non eletti in consiglio comunale, senza alcuna esperienza pregressa nella pubblica amministrazione, parliamo del presidente Davide Giampaglia, candidato non eletto in Uniamoci per Cercola e la giovanissima Fabiana Perna, poco più di 20 anni, candidata al consiglio comunale nella lista “Fare X Cercola” , fondata e condotta da Giorgio Esposito, ex di Forza Italia. Anche al Nucleo di Valutazione al comune di Cercola emergono stranezze, infatti, il sindaco Rossi ha nominato Paolo Giannarini, marito di Adele Scarpato, candidata non eletta al consiglio comunale nella lista “PER – i cittadini e la comunità” di Nicola Campanile. Giannarini vive anche un’incompatibilità evidente tra il suo ruolo di segretario politico del Movimento Cinque Stelle di Cercola rispetto a quanto disposto nell’avviso di selezione che poneva il divieto di nomina per chi ricopre cariche politiche nei partiti sul territorio. L’affidamento per alcuni mesi del Teatro Comunale di viale dei Platani all’associazione Cercol’Arte riconducibile al candidato Salvatore Cozzolino di Uniamoci per Cercola è stata un’altra perla di insano clientelismo politico perpetrato dalla Giunta Municipale guidata dal sindaco Biagio Rossi: perchè non fu presentato un avviso pubblico rivolto a tutte le realtà del territorio? Mentre il caso dell’ufficio stampa concesso ai curatori della campagna elettorale del sindaco Biagio Rossi sta già nelle mani della magistratura nolana. Tutte le altre criticità saranno contenute in un dossier che presenteremo al Viminale nei prossimi mesi.”